I tanti MISTERI dell' ACQUA picena, incontro con l'Acquedotto

 


Le insegnanti Erika Perino ed Anna Pompei dell'Istituto scolastico "Giacomo Leopardi" di Grottammare in seno al progetto scuola ecologica denominato "Eco School" hanno organizzato un incontro con il Consorzio Idrico Piceno ossia la ciip. 

L'evento . Mercoledì 16 aprile sono intervenute al Kursaal di Grottammare le prime classi. Il professor Francesco Giorgio Anti sostituiva la professoressa Perino.

È intervenuto l'ingegnere della ciip Davide Buzzelli che ha raccontatou n po' di storia del patrimonio idrico piceno, ma soprattutto ha spiegato una notizia che forse non tutti conoscono, ossia che con il terremoto del 2016 molte sorgenti oppure falde del nostro territorio sono sprofondate in modo irraggiungibile nella terra pertanto l'acqua è diminuita. C'è attesa per il ritorno in superficie di quest'acqua ma per il momento essa va razionata. 

Prima del sisma del 2016 alla sorgente di foce  di Montemonaco scaturivano 500-600 litri al secondo, mentre adesso solo 120-130 litri al secondo ( dati di due anni fa) ..un messaggio positivo è che adesso l'acqua sta pian pianino risalendo....

Un'altra curiosità è che oggi- con la digitalizzazione - le sorgenti e le  condotte sotterranee,  sono controllabili da remoto e non sono più necessari  sopralluoghi fisici.

Terza curiosità che non tutti sanno è che il nostro acquedotto, nel malaugurato caso di improvvisa penuria di acqua -  ha delle sorgenti alternative o di soccorso : la più vicina delle tre "riserve" è a Porto D'Ascoli. 

Quarta curiosità è che 100 anni fa a sbt non c'era la fogna! Sono stati fatti tantissimi passi avanti per quanto riguarda l'utilizzo dell'acqua ne nostri centri urbani! 

Quinta curiosità : in Ascoli vi sono gallerie fognarie che risalgono all'epoca romana ( sic!!!) , ancora perfettamente in uso!

L'ingegnere Davide Buzzelli ha poi spiegato ai ragazzi  il funzionamento dell'impianto di depurazione e come l'acqua viene ripulita da azoto e fosforo e riutilizzata, seppur non in modo potabile ovviamente - essendo ex acqua degli scarichi, in acqua pulita utile per irrigare i campi ed altri utilizzi. 




Cliccare sulle foto, per ingrandirle. 

La quinta curiosità "idrica" è che in depuratore entrano da Grottammare ben 4  milioni di litri ad ora, che in estate diventano 6 milioni ad ora! 

L'incontro si è concluso con i suggerimenti dell'ingegnere ai ragazzi su come risparmiare l'acqua, rispondendo alle loro numerose domande. 

Una ultima chicca è che se si va nel sito della Ciip, ci si registra e si inseriscono i propri dati, o meglio : il proprio indirizzo, verrà fuori da dove proviene la nostra acqua potabile del rubinetto che - lo ripetiamo - è costantemente controllata e verificata e per la maggior parte dei casi proviene dai Monti Sibillini, ha ottime proprietà organolettiche e sanitarie. 

Un interessante incontro per parlare dell'ambiente ai ragazzi e per responsabilizzarli all'uso consapevole di beni fondamentali come l'acqua. 



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